APPLE-IBM: fine rivalità strategica dei due colossi per ottimizzare l’Enterprise Mobility.

APPLE-IBM: fine rivalità strategica dei due colossi per ottimizzare l’Enterprise Mobility.

Presentato in occasione della Worldwide Developer Conference di Apple a giugno e disponibile entro la fine dell’anno, il sistema operativo per iPhone e iPad iOS 8 integra il nuovo modello IT per la forza lavoro mobile, con funzioni evolute per sicurezza, gestione e produttività. E nell’ambito dell’esclusivo accordo IBM MobileFirst per iOS, IBM venderà inoltre dispositivi iPhone e iPad con le soluzioni specifiche per settore ai propri clienti business nel mondo.

L’obiettivo dell’accordo infatti è quello di trasformare iPhone e iPad nei dispositivi aziendali per definizione, grazie all’esperienza di IBM nell’ambito dei big data e a oltre un centinaio tra servizi specifici e applicazioni ottimizzate sviluppate in tandem per i prodotti di Cupertino e dedicati alla gestione dei dispositivi, alla sicurezza, all’analisi, ma anche a settori specifici dei vari ambiti di business – e con un’assistenza dedicata.

La partnership è finalizzata proprio al potenziamento di prodotti quali iPhone e iPad, in termini di funzionalità e sicurezza. La collaborazione prevede lo sviluppo di oltre 100 app che spazieranno tra diversi settori quali retail, health care, trasporti, assicurazioni, servizi bancari e telecomunicazioni. Il focus di tutte sarà sempre il business e in particolare gli ambiti Analytics e Big Data, e saranno progettate sulla piattaforma IBM MobileFirst.

“iPhone e iPad sono i migliori dispositivi mobili al mondo e hanno trasformato il modo in cui le persone lavorano con oltre il 98% delle aziende Fortune 500 e oltre il 92% delle aziende Global 500 che usano i dispositivi iOS,” ha dichiarato Tim Cook, CEO di Apple.

“Per la prima volta i nostri clienti iOS potranno contare sulle note Big data analytics di IBM e averle sempre a portata di tap. Per Apple si tratta di un’eccellente opportunità di mercato. Per il mondo enterprise è un passo radicale e qualcosa che solo Apple e IBM possono offrire.”

“La Mobility, insieme ai fenomeni dei dati e del cloud, sta trasformando il mondo del business e il nostro intero settore in maniera netta e sostanziale: permettono agli utenti di reimmaginare il lavoro, i settori e le professioni,” ha affermato Ginni Rometty, Chairman, President e CEO di IBM.

“Questa alleanza con Apple sfrutterà quest’onda positiva e porterà ulteriori innovazioni ai nostri clienti in tutto il mondo, sfruttando la leadership di IBM in settori quali analytics, cloud, software e servizi. Siamo felici di collaborare con Apple, le cui innovazioni hanno rivoluzionato le nostre vite in modi che ora diamo per scontati, ma di cui non potremmo più fare a meno. La nostra alleanza darà vita a quello stesso tipo di rivoluzione nel modo in cui le persone lavorano, i settori operano e le aziende agiscono.”

Lo osservano con timore Blackberry, scivolata del 4% dopo l’annuncio, e Microsoft, che ha sempre guardato Apple dall’alto in basso nel campo delle soluzioni per le imprese, ma è consapevole del ritardo accumulato nel mobile, mentre, secondo l’analista di Forrester Frank Gillett, per Google potrebbe diventare uno stimolo a rendersi competitivo con Android anche su questo fronte. (Fonte: il Corriere)

Il punto di vista di BringTech: questa è una contromossa di IBM e Apple contro la crescita rapida e forse più silenziosa di Microsoft specialmente in ambito Enterprise Mobility.

Il team BringTech fa dello smartwork il proprio imperativo ogni giorno. Non potremmo vivere legati ad una scrivania. Non potremmo lavorare al meglio da una scrivania… Siamo contenti che due colossi come Apple e IBM diano grande peso all’Enterprise Mobility e portino il BYOD nella vita di tutti i giorni dei lavoratori.

BringTech nel suo piccolo si dedica con passione a questi temi ormai da tempo. La rivoluzione del lavoro inizia da qui.

BringTech, we bring your business into the Cloud.

Fonti: Il Corriere, La Stampa, Il Sole 24 Ore, Wired.

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